31 maggio 2022 – Dopo due anni di assenza Floravilla è tornata a risplendere. Grazie alla Pro Loco di Castel San Giovanni e all’amministrazione comunale che per due giorni, sabato 28 e domenica 29 maggio, hanno riempito i giardini di Villa Braghieri con la mostra del verde, arrivata alla sua nona edizione. Una mostra mercato di fiori e piante da giardino in una esplosione di colori e profumi, con piante grasse, lavanda, gerani, rose, ma anche produttori di miele, hobbisti, creativi e tanto altro ancora. Non è mancato lo spazio ludico con i giochi di una volta (Florabimbi) dove grandi e piccini hanno trovato un momento di divertimento, oltre alla parte di cultura con la visita ai locali di Villa Braghieri (accompagnati da Cecilia Castagna) e con la mostra di acquerelli del maestro Maurizio Immovilli.

Dopo l’inaugurazione del sabato mattina, alla presenza del sindaco Lucia Fontana, del presidente della Pro Loco Sergio Bertaccini e delle autorità dei comuni limitrofi, Floravilla è partita alla grande con un programma ricchissimo. Anche un momento internazionale, con la visita degli studenti di una scuola superiore di Monaco di Baviera, ospiti della manifestazione.

Nel pomeriggio del sabato, mentre il pubblico visitava la vasta area, si sono tenute anche due conferenze: “L’importanza delle api per la nostra salute e benessere: il progetto From Seed to Spoon” della Professoressa Ilaria Negri Entomologa dell’Università Cattolica di Piacenza e quindi “Ulivo in Valtidone”, con il professor Marco Francolini dell’Istituto Marcora e Valentino Matti del Frantoio Valtidone, nonché presidente dell’associazione LaValtidone.

 

Anche il tempo è stato clemente: la pioggia caduta nella notte, infatti, ha evitato di rovinare i piani di Floravilla che ha quindi potuto svolgersi regolarmente nella giornata di domenica, con tutti gli espositori e il bis del convegno di Francolini (Incontro sulla cura del verde) e “Bagni di Bosco” con Francesca Bonello.

“Siamo contenti dell’esito di questa edizione – ha commentato Bertaccini al termine della due giorni – abbiamo ricevuto i complimenti per la nostra organizzazione e questo è quello che più conta. Siamo riusciti a mettere insieme un programma vario e ricco in pochissimo tempo e abbiamo raggiunto l’obiettivo di invitare una sessantina di espositori. Tutto questo nonostante la pioggia, che ha portato temperature più fresche, permettendoci lo svolgimento regolare dell’evento. Per la prossima edizione porteremo altre interessanti novità e inizieremo a lavorarci con più tempo e con più calma. Sicuramente proporremo altre date, in quanto ogni volta che fissiamo Floravilla per la fine di maggio, inevitabilmente piove…”.